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?I computer prenderanno il potere a rischio l?intera razza umana?

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    #61
    Originally posted by AndreaRS250 View Post
    Per chi fosse interessato, poi, due appunti.
    I computer quantistici esistono e sono in vendita. La loro relazione con l'intelligenza artificiale, attualmente, ? a scopo conoscitivo (ovvero QUANTO sar? utile il calcolo quantistico nel machine learning)

    il machine learning ? uno dei campi di utilizzo dell'intelligenza artificiale, che per? si traduce in tecniche di soluzione a problemi secondo un apprendimento, che sia una rappresentazione simbolica o una proposta alternativa a quelle conosciute.

    Riassumendo... risolvere un problema ? sinonimo di intelligenza? dipende.
    gli esseri umani cercano indizi e concatenazioni per risolvere nuovi problemi
    questo pu? essere insegnato ad una macchina
    la macchina, usando il metodo insegnato dall'uomo, trover? soluzioni in maniera pi? veloce, quindi pi? efficientemente dell'uomo

    ma da qui a parlare di esseri senzienti, ce ne passa, anche perch? non mi pare che le neuroscienze abbiano stabilito come funziona un cervello.. e senza stabilire un modello, sar? difficile poterne creare uno artificiale.


    Torniamo quindi alla frase di Hawking, che non ha certo bisogno di stupidi flame (generato dal culo bruciante di Jakal) perch? quando ipotizza (could) che lo sviluppo di una intelligenza artificiale potrebbe significare la fine della razza umana, sta semplicemente dicendo che non per forza un essere intelligente sviluppato potrebbe essere un "vicino" amichevole..
    il che ricopia il suo pensiero sui tentativi di comunicare con razze aliene...
    non dice che gli alieni esistano.. dice che magari non ? cos? sano cercare in tutti i modi di farci notare, perch? potrebbe significare anche la nostra rovina.

    Frasi pi? che condivisibili.

    Poi che ci siano gli adoratori di Adam Kadmon si era capito da un pezzo.
    Andrea condivido e riquoto
    rigiro il ragionamento, chi dice che una razza "aliena" basata su quello che noi riteniamo essere un computer non dica che la razza umana non ? intelligente, per il semplice motivo che loro hanno una confezione di intelligenza diversa dalla nostra? Loro direbbero, guarda gli umani, fanno cose insensate ed irrazionali, non sono intelligenti. Perch? loro reputano intelligenza altro piuttosto che il nostro "risolvere i problemi con creativit? oppure dipingere la gioconda"

    Aggiungo:

    la comunicazione con essere alieni la reputo semplicemente impossibile. Provate a pensare, abbiamo i delfini qui sulla terra che sono diversi da noi ma frutto dello stesso pianeta. Sono intelligenti eppure non riusciamo a comunicare con loro se non a livello basilare. Figuriamoci comunicare con essere evolutisi in pianeti diversi, o addirittura non pianeti ma satelliti o stelle (sembra strano ma molte stelle hanno temperature superficiali compat?bili con la vita). Molti dicono che la matematica ? un linguaggio universale. Ma universale per noi, per il nostro modo di vedere lo spazio, il tempo, la scienza.
    Io penso che forme di vita extraterrestri intelligenti esistano e magari ci siamo pure venuto in contatto, ma semplicemente non le abbiamo riconosciute

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      #62
      Originally posted by devilsss View Post
      Andrea condivido e riquoto
      rigiro il ragionamento, chi dice che una razza "aliena" basata su quello che noi riteniamo essere un computer non dica che la razza umana non ? intelligente, per il semplice motivo che loro hanno una confezione di intelligenza diversa dalla nostra? Loro direbbero, guarda gli umani, fanno cose insensate ed irrazionali, non sono intelligenti. Perch? loro reputano intelligenza altro piuttosto che il nostro "risolvere i problemi con creativit? oppure dipingere la gioconda"

      Aggiungo:

      la comunicazione con essere alieni la reputo semplicemente impossibile. Provate a pensare, abbiamo i delfini qui sulla terra che sono diversi da noi ma frutto dello stesso pianeta. Sono intelligenti eppure non riusciamo a comunicare con loro se non a livello basilare. Figuriamoci comunicare con essere evolutisi in pianeti diversi, o addirittura non pianeti ma satelliti o stelle (sembra strano ma molte stelle hanno temperature superficiali compat?bili con la vita). Molti dicono che la matematica ? un linguaggio universale. Ma universale per noi, per il nostro modo di vedere lo spazio, il tempo, la scienza.
      Io penso che forme di vita extraterrestri intelligenti esistano e magari ci siamo pure venuto in contatto, ma semplicemente non le abbiamo riconosciute
      oppure non si so volute far riconoscere....
      abbiamo uno sviluppo tecnologico che ? vecchio solo di 100 anni e cerchiamo risposte per delle cose che forse hanno bisogno di un'evoluzione intera per essere comprese
      secondo me si arriver? a tutto, anche a che una macchina si riproduca tutta da sola, saranno problemi delle generazioni avvenire
      noi, per il momento dobbiamo accontentarci dei film di fantascienza

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        #63
        Originally posted by lucavor View Post
        Tutto quello che vuoi...ma alla fine....schiacci un bottone o stacchi la spina e il computer "muore" eh
        Pannelli solari e batt ricaricaricabili esistono da un po eh


        Ma a parte le stronzate, matrix iorobot (asimov anni 59/60) ecc gi? anticipavano alcuni scenari


        Cercare di immaginarlo ora coi mezzi attuali ? pure stupido: 20 anni fa avreste pensato di telefonare da uno smarphone ?

        50 anni fa ?
        100 anni fa ?
        Idem, e gli attuali scettici lo sarebbero stati anche allora se qualcuno gli avesse detto che saremmo andati sulla luna e lanciato sonde su marte e comete

        Tornando a noi quindi, pensare una cosa simile coi mezzi odierni o che avremo fra 10 anni ? un errore

        Hawking non ? un pirla ma nemmeno mago merlino, probabile abbia intuito un probabile sviluppo

        Una cosa per? mi sento di dire con sicurezza : se anche avvenisse, sar? colpa nostra e inevitabilmente discenderanno da noi che li abbiamo creati

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          #64
          Originally posted by AndreaRS250 View Post
          ................

          Torniamo quindi alla frase di Hawking, che non ha certo bisogno di stupidi flame (generato dal culo bruciante di Jakal) perch? quando ipotizza (could) che lo sviluppo di una intelligenza artificiale potrebbe significare la fine della razza umana, sta semplicemente dicendo che non per forza un essere intelligente sviluppato potrebbe essere un "vicino" amichevole..
          il che ricopia il suo pensiero sui tentativi di comunicare con razze aliene...
          non dice che gli alieni esistano.. dice che magari non ? cos? sano cercare in tutti i modi di farci notare, perch? potrebbe significare anche la nostra rovina.

          Frasi pi? che condivisibili.

          Poi che ci siano gli adoratori di Adam Kadmon si era capito da un pezzo.
          saccente arrogante vediamo un p? di rispondere:
          primo non vedo perch? il mio ? uno stupido flame in quanto ho solo riportato una notizia letta su repubblica (semmai il culo brucia a te visto il modo in cui rispondi)
          secondo vorrei tanto capire dove ? nata questa tua certezza delle affermazioni di Hawking ovvero:
          perch? quando ipotizza (could) che lo sviluppo di una intelligenza artificiale potrebbe significare la fine della razza umana, sta semplicemente dicendo che non per forza un essere intelligente sviluppato potrebbe essere un "vicino" amichevole..

          ripeto perch? forse sono io a non capire ma "un essere intelligente sviluppato" cos'??
          quindi sempre secondo la tua teoria sta parlando, sempre se ho capito cosa vorresti scrivere in ITALIANO, di alieni?

          bha....non c'? altro da commentare...

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            #65
            Originally posted by jakal View Post
            saccente arrogante vediamo un p? di rispondere:
            primo non vedo perch? il mio ? uno stupido flame in quanto ho solo riportato una notizia letta su repubblica (semmai il culo brucia a te visto il modo in cui rispondi)
            secondo vorrei tanto capire dove ? nata questa tua certezza delle affermazioni di Hawking ovvero:
            perch? quando ipotizza (could) che lo sviluppo di una intelligenza artificiale potrebbe significare la fine della razza umana, sta semplicemente dicendo che non per forza un essere intelligente sviluppato potrebbe essere un "vicino" amichevole..

            ripeto perch? forse sono io a non capire ma "un essere intelligente sviluppato" cos'??
            quindi sempre secondo la tua teoria sta parlando, sempre se ho capito cosa vorresti scrivere in ITALIANO, di alieni?

            bha....non c'? altro da commentare...

            Dai, magari in un mondo parallelo ? uno scienziato, qui da noi un po meno

            Mondi paralleli ?

            Si quelli, o quello che si ipotizza proprio attraverso lo studio della meccanica quantistica


            Pu? sembrare la sceneggiatura di un film, eppure i fisici teorici studiano questi scenari da almeno 50 anni, ed esistono complicati ed eleganti calcoli matematici in grado di descriverli. L?ultima formulazione ? stata pubblicata su ?Physical Review X? da un team di studiosi australiani e statunitensi
            Secondo lo strano mondo della meccanica quantistica, abitato da atomi e particelle, esiste un universo in cui questo articolo non ? mai stato scritto. E, a un tempo, un altro mondo in cui ? possibile leggerlo e commentarlo. Bizzarrie della realt? a livello dei suoi costituenti pi? intimi, governata da fenomeni che spesso fanno a pugni con il senso comune. E che hanno fatto storcere il naso persino ad Albert Einstein. Come la teoria del multiverso, in base alla quale esisterebbe una pluralit? di universi paralleli, al punto che ogni decisione che ciascuno di noi prende in questo mondo ne creerebbe di nuovi. Secondo questa interpretazione, ci sarebbe, ad esempio, un mondo in cui il Terzo Reich ? uscito vincitore dalla II guerra mondiale, e un altro in cui Hitler ? uno sconosciuto pittore.

            Pu? sembrare la sceneggiatura di un film, eppure i fisici teorici studiano questi scenari da almeno 50 anni, ed esistono complicati ed eleganti calcoli matematici in grado di descriverli. Secondo l?ultima formulazione, appena pubblicata su ?Physical Review X? da un team dell?University of California a Davis, e della Griffith University australiana, non solo gli universi paralleli esisterebbero davvero, ma potrebbero persino interagire.

            Secondo lo strano mondo della meccanica quantistica, abitato da atomi e particelle, esiste un universo in cui questo articolo non ? mai stato scritto
            Pubblicit?
            Quando fu introdotta per la prima volta negli Anni ?50 dal geniale matematico americano Hugh Everett III, all?epoca in forze alla Princeton University, la teoria dei molti mondi venne derisa. Everett riusc? a fatica a pubblicarla, e alla fine abbandon? disgustato la carriera accademica. Negli anni, per?, le sue raffinate spiegazioni di alcuni strani fenomeni del mondo subatomico, come la capacit? delle particelle di coesistere in luoghi diversi ? stranezze che spingevano il premio Nobel Richard Feynman ad affermare che ?chiunque crede di aver capito la meccanica quantistica, non l?ha compresa abbastanza? ? hanno fatto sempre pi? breccia tra i fisici.

            ?Secondo la teoria di Everett ? spiega Howard Wiseman, a capo del team australiano ? ogni universo si divide in una serie di nuovi universi, quando viene effettuata una misurazione quantistica. Partendo dalle sue intuizioni, abbiamo dimostrato che ? proprio dall?interazione tra questi mondi, soprattutto repulsiva, che nascerebbero i fenomeni quantistici?. ?Nel multiverso ? aggiunge su New Scientist David Deutsch, fisico della Oxford University ? ogni volta che facciamo una scelta si realizzano anche le altre, perch? i nostri doppi negli universi paralleli le compiono tutte?. Un?idea sfuggente, difficile da accettare ma, a pensarci bene, non del tutto negativa. Il pensiero che, di fronte alle scelte pi? difficili di tutti i giorni, ogni possibile alternativa abbia l?opportunit? di realizzarsi potrebbe essere in fondo rassicurante.

            Quando fu introdotta per la prima volta negli Anni ?50 dal geniale matematico americano Hugh Everett III la teoria dei molti mondi venne derisa
            ?Il multiverso mi ha reso una persona pi? felice ? commenta sempre su New Scientist Max Tegmark, fisico del Mit -. Mi ha dato, infatti, il coraggio di correre pi? rischi?. Ma come provare queste teorie e legarle a fenomeni fisici osservabili? Secondo Lisa Randall, prima donna a ottenere la cattedra di Fisica teorica alla Harvard University, una possibile strada ? il legame con le ricerche sulla natura della forza di gravit?. In base ai suoi studi, tra i pi? citati degli ultimi anni, gli altri universi, vicinissimi al nostro anche se invisibili, sarebbero immersi in uno spazio a pi? dimensioni, come un arcipelago di isole sparse nell?oceano. Su uno di questi isolotti sarebbero concentrate le particelle che trasportano, come fanno i fotoni con la luce, la forza di gravit?. Si chiamano gravitoni e sarebbero gli unici in grado di saltare da un universo all?altro. Ma solo alcuni riuscirebbero a ?visitare? il nostro universo. Ecco perch? la forza di gravit? ci appare cos? debole, poich? diluita su pi? universi, che la assorbono come una spugna. ?Uno degli scopi dei miei studi ? spiegare perch? la forza di gravit? ? cos? debole in confronto alle altre forze fondamentali della natura ? spiega la studiosa nel suo libro ?Passaggi curvi? -. Un piccolo magnete, infatti, pu? attirare una graffetta, nonostante la Terra nella sua interezza eserciti su di essa la propria attrazione gravitazionale?.

            Il battesimo sperimentale a queste ricerche teoriche potrebbe arrivare a partire dal prossimo anno, al Cern di Ginevra, con la riaccensione alla sua massima energia di Lhc, l?acceleratore di particelle pi? potente del mondo. Questa macchina, una pista magnetica di 27 chilometri capace di sondare la struttura pi? intima della materia, potrebbe essere in grado di vedere i gravitoni, fino ad ora mai osservati direttamente. ?Con Lhc potremmo trovare particelle che non esistono pi? dai tempi del Big Bang, circa 14 miliardi di anni fa ? sottolinea Randall -. Tra loro potrebbero essercene alcune che vivono solo su altre dimensioni, o persino su altri universi. La loro osservazione, quindi, sarebbe una prova importante dell?esistenza di altri mondi?. Queste particelle, infatti, lascerebbero una sorta d?impronta gravitazionale sul nostro universo. Come un?ombra che si allunga su un muro in un giorno assolato.

            Il battesimo sperimentale a queste ricerche teoriche potrebbe arrivare a partire dal prossimo anno, al Cern di Ginevra, con la riaccensione di Lhc
            Come spesso accade nella scienza, gli studiosi vivono e si muovono ai bordi della conoscenza. ?Non sappiamo come questi studi cambieranno la nostra percezione del mondo ? afferma Randall -. Lo stesso Einstein non poteva prevedere che la sua teoria della Relativit? avrebbe un giorno trovato applicazioni nel Gps. Esistono nell?universo molte regioni ancora inesplorate ? aggiunge la studiosa -. Sapere cosa cercare ? spesso difficile, ma questo non deve scoraggiare. Ci? che ancora non si conosce deve servire da stimolo per porsi nuovi interrogativi. ? questo ? conclude la scienziata di Harvard ? che rende la scienza accattivante?.

            Lo studio su Physical Review X

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              #66
              ?I computer prenderanno il potere a rischio l?intera razza umana?

              Ottimo appunto quello sui delfini. Il problema dell'autodeterminazione non ? cos? facilmente risolvibile.

              Che poi, un fisico teorico abbia opinioni sullo sviluppo dell'intelligenza artificiale non c'? nulla di strano, le opinioni le hanno anche i netturbini.. Io che insieme allo sconosciuto utente jakal sono appena sopra il livello medio di un sasso e che quindi sono qui a discutere di una opinione, penso che un computer non avr? mai autocoscienza.
              Anche il nucleare potrebbe essere la nostra fine e un bug dei sistemi di sicurezza o un virus appositamente creato potrebbe creare il cataclisma, ma non certo per presa di coscienza della macchina.
              Last edited by AndreaRS250; 04-12-14, 10:31.

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                #67
                Originally posted by jakal View Post
                quindi Stephen Hawking ha detto una kazzata?
                Questo ? un flame. Ora torna pure a leggere il giornaletto di adam kadmon.

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                  #68
                  Originally posted by AndreaRS250 View Post
                  Questo ? un flame. Ora torna pure a leggere il giornaletto di adam kadmon.
                  Era una domanda nata spontaneamente dopo aver letto quanto scritto da te...ma perch? devi essere sempre cos? arrogante? Convinto sempre di essere nel giusto? Se anche fosse ( e non lo ?) che seguo adam kadmon, non ? scritto da nessuna parte che devo essere oggetto del tuo scherno, prima regola impara a rispettare di pi? le opinioni ed i pensieri degli altri...ah e per concludere e rispondere a quanto affermato da te prima nessuno conosce il futuro lo possiamo solo ipotizzare....

                  inviato dal mio N5 velocit? warp

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                  • Font Size
                    #69
                    Chiedere "quindi hawking ha detto una kazzata?" ? una semplice domanda?
                    Certo.. Dimenticando il fatto che hawking ? uno stimato fisico teorico (stimato anche dal sottoscritto) e che trovo la sua opinione assolutamente interessante, le mie risposte erano riferite all'infelice conclusione portata dal titolo e dall'articolo stesso (ed evidentemente credibile per tanti) che non si sofferma invece a ragionare sulle sue reali parole e quindi non si tramuta in una discussione un filo pi? interessante che i soliti copia incolla (anche di opinioni, quando non se ne hanno) complottari.
                    Quindi la tua era solo una domanda con sottotitolo (lui ? un fisico teorico e tu no quindi hai detto la cazzata).

                    Ma posso essermi sbagliato no?

                    Discorso chiuso.

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                      #70
                      Originally posted by jakal View Post
                      Era una domanda nata spontaneamente dopo aver letto quanto scritto da te...ma perch? devi essere sempre cos? arrogante? Convinto sempre di essere nel giusto? Se anche fosse ( e non lo ?) che seguo adam kadmon, non ? scritto da nessuna parte che devo essere oggetto del tuo scherno, prima regola impara a rispettare di pi? le opinioni ed i pensieri degli altri...ah e per concludere e rispondere a quanto affermato da te prima nessuno conosce il futuro lo possiamo solo ipotizzare....

                      inviato dal mio N5 velocit? warp
                      Infatti

                      Se poi vai in sez motomondiale capirai che la gente ha delle opinioni le pi? disparate possibili su fatti molto pi? semplici , verificabili e concreti

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                        #71
                        Originally posted by AndreaRS250 View Post
                        Chiedere "quindi hawking ha detto una kazzata?" ? una semplice domanda?
                        Certo.. Dimenticando il fatto che hawking ? uno stimato fisico teorico (stimato anche dal sottoscritto) e che trovo la sua opinione assolutamente interessante, le mie risposte erano riferite all'infelice conclusione portata dal titolo e dall'articolo stesso (ed evidentemente credibile per tanti) che non si sofferma invece a ragionare sulle sue reali parole e quindi non si tramuta in una discussione un filo pi? interessante che i soliti copia incolla (anche di opinioni, quando non se ne hanno) complottari.
                        Quindi la tua era solo una domanda con sottotitolo (lui ? un fisico teorico e tu no quindi hai detto la cazzata).

                        Ma posso essermi sbagliato no?

                        Discorso chiuso.
                        va benissimo per? hawking ? anche un fisico, matematico, cosmologo e astrofisico, quando teorizza un probabile futuro immagino lo faccia dietro una serie di studi e ricerche e non per ,come dire, "sentito dire" ergo...la certezza con cui avevi "smontato" il tutto mi era sembrata un attimino frettolosa tutto qui

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                          #72
                          Non smonto le opinioni ma ho la mia opinione.
                          Ha detto una cosa sacrosanta come ? sacrosanto che non si occupa di intelligenza artificiale.
                          Infatti quello che ha detto deriva in parte dal pregresso concetto che altre forme di vita senzienti non sono per forza amichevoli con l'essere umano e successivamente per il nuovo metodo predittivo che user? per comunicare.. E che non ha certo realizzato o ideato lui.

                          Ripeto, sono d'accordo sul dubbio. Non sono d'accordo ne con l'articolo ne con gli stupidi allarmismi di quei quattro gatti che credono alle teorie pi? strampalate che vanno a braccetto col complottismo. (I libri dovr? pur comprarli qualcuno)

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                            #73
                            Originally posted by jakal View Post
                            [I]


                            secondo voi? un giorno sul serio ci ritroveremo ad "obbedire" ad un computer?
                            C'? gi? gente che obbedisce all'iphone oggi...senza scomodare Schwarzy e i robot cattivi.

                            Magari ci si dimentica dell'igene, di dar da mangiare al gatto, di sentire la nonna ma chi, oggi, si dimentica la tecnologia prima di uscire di casa?!

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                            • Font Size
                              #74
                              Originally posted by Jack Sparrow View Post
                              C'? gi? gente che obbedisce all'iphone oggi...senza scomodare Schwarzy e i robot cattivi.

                              Magari ci si dimentica dell'igene, di dar da mangiare al gatto, di sentire la nonna ma chi, oggi, si dimentica la tecnologia prima di uscire di casa?!
                              assolutamente vero....

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                                #75
                                Originally posted by jakal View Post
                                assolutamente vero....
                                Sto volutamente "dimenticando" il cellulare in giro, al lavoro, a casa, in macchina...piccoli black out di ore/giorni...la gente esce PAZZA!!!

                                Se non rispondi, se non socializzi, se non whatsappi in tempo reale sei un uomo morto, c'? chi ti da per disperso, arruolato nell'IS, scappato con la cassiera del Carrefour e invece se venissero a suonarti alla porta, a stringerti la zampa e a farsi una birretta magari sarebbe pi? bello.
                                Ma l'app sulle cose da fare che ti calcola l'algoritmo pure dell'alzata dell'uccello non prevede che si possa quetare anche senza tecnologie.

                                Ecco perch? dico che i computer e i relativi sw ce l'hanno gi? buttato sotto.
                                Non sono pi? utili ma indispensabili.PER TUTTO.Per vivere e dimostrare che si sta vivendo.

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